realtà virtuale nei musei

Invece di un tempio della scienza dell’arte, in cui anche una piccola conversazione rumorosa può dare fastidio, i musei d’oggi si trasformano in un’esperienza unica ed entusiasmante. Invece di quei programmi noiosi, come quelli che prevedono i percorsi individuali, è possibile vivere delle esperienze felici grazie alla disponibilità dei musei VR.

Museo VR
Museo VR

Oggi, grazie alla varietà dei dispositivi tecnologici in possesso delle persone, compresi gli smartphone, l’idea futuristica della realtà virtuale è diventata reale. Le nuove tecnologie di realtà virtuale offrono infinite possibilità per poter godersi gli oggetti di un museo d’arte, da qualsiasi parte del mondo e in qualsiasi momento della giornata.

Digitalizzazione dell’arte con la realtà virtuale

Un qualunque museo, indipendentemente dal fatto che si tratti di una collezione d’arte moderna o di quella creata dai maestri antichi, è sempre una buon luogo per conoscere i mondi nuovi, i nuovi personaggi ed eventi molto interessanti. Ci sono due ostacoli significativi sulla via della bellezza. Innanzitutto, i musei sono sparsi in tutto il mondo e non tutti possono visitarli. Secondo: le escursioni sono piuttosto monotone, il che va completamente in contrasto con le esigenze dei consumatori, e con il ritmo della vita in generale. Oggi, le tecnologie VR possono aiutare a vedere un museo nella realtà virtuale in una modalità del tutto diversa da quella classica.

umani
Museo con i visi umani

Inoltre, si tratta di un’opportunità unica e utile per le persone che, per vari motivi di salute, di finanze, di convinzioni politiche, non possono visitare di persona il museo. Peraltro, esistono anche altre ragioni per cui una persona non può visitare un museo fisicamente. Ad esempio, nei musei del medio Oriente la maggior parte delle mostre è dedicata alla storia mediorientale, ma questo aspetto non è sufficiente per confrontare ad esempio le opere di tutti i maestri del mondo di un determinato periodo storico.

The Kremer Museum

O, come nel caso del The Kremer Museum, che non esiste affatto in qualità di un oggetto fisico. I visitatori di questo museo possono vedere oltre 70 maestri olandesi e fiamminghi del XVII secolo. Il biglietto d’ingresso (o acquisto di software) costa solo $ 4,99 ed esso è supportato su piattaforme Gear VR e Go.

Link: The Kremer Museum

Qui abbiamo due ottimi esempi di come le cose apparentemente incompatibili possono incastrarsi tra di loro: storia e tecnologia.

Musei digitali in Europa e in America

Louvre

louvre museum

L’ottobre del 2019 per il Louvre parigino è stato caratterizzato dall’inaugurazione della mostra in realtà virtuale “Mona Lisa: Beyond the Glass“. Questa non è solo un’opportunità per esaminare in dettaglio la tela del genio dell’arte Leonardo da Vinci, ma anche un’opportunità per osservare nei minimi dettagli come il quadro è cambiato nel corso del tempo.

Inoltre, grazie al Web VR o alle applicazioni iOS e Android, è possibile fare una passeggiata virtuale attraverso 10 sale del museo.

Link: https://www.youvisit.com/tour/louvremuseum

Museo Nazionale di Storia Naturale, Washington

Museo Nazionale di Storia Naturale, Washington
Museo Nazionale di Storia Naturale, Washington

Al visitatore virtuale è richiesto solo di avere un dispositivo che supporti Web VR.

Al programma sono state aggiunte diverse sale principali e dozzine di immagini panoramiche. Gratis!

Link: https://naturalhistory.si.edu/about/virtual-tour

Sviluppo VR Smithsonian American Art Museum

VR Smithsonian American Art Museum in sviluppo
VR Smithsonian American Art Museum in sviluppo

Alcuni sviluppatori hanno presentato la piattaforma dell’app Wonder 360 disponibile per iOS e Android, che consente di vedere il lavoro e le installazioni di diversi artisti contemporanei. L’applicazione permette di navigare tra le sale del museo, ed esaminare in dettaglio le creazioni che ci sono al suo interno.

Link: https://americanart.si.edu/wonder360

Un concetto interessante è stato anche concepito dagli scienziati della Smithsonian Institution, che ha utilizzato la realtà virtuale per mostrare diverse grandi sculture create e bruciate durante “Burning Man” (un evento annuale che si tiene nel deserto del Nevada). L’app è gratuita ed è adatta ai dispositivi con Gear VR e Go.

Museo di Storia Naturale, Londra

Museo di Storia Naturale, Londra
Museo di Storia Naturale, Londra

Hintze Hall è considerata una delle sale più magnifiche del museo e Thomas Flynn ha creato una sua versione VR gratuita su Sketchfab, disponibile su tutte le piattaforme.

Link per vedere il museo VR: Sketchfab 3D

Metropolitan Museum of Art, New York

Metropolitan Museum of Art in VR
Metropolitan Museum of Art VR

Uno dei più grandi, più significativi e più visitati musei al mondo, ha presentato il suo tour: Met 360⁰. Grazie ad esso è possibile visitare le sale del museo direttamente dalla piattaforma YouTube. Il progetto ha ricevuto numerosi premi, ma soprattutto esso consente di esplorare le sue sale e i luoghi più iconici senza uscire fuori di casa.

Un’altra opzione per utilizzare la realtà virtuale nei musei sono le esposizioni delle opere d’arte con VR. Questo metodo è già stato praticato durante le visite fisiche al museo, quando all’ospite veniva consegnato un auricolare. Grazie ad esso è possibile conoscere le creazioni in modo più dettagliato ed entrare nei laboratori virtuali dei secoli passati.

Realtà virtuale nei musei in Russia

Pushkin-State-Museum
Pushkin State Museum

Museo Puškin delle belle arti, Mosca

Un tour virtuale nel museo Museo Puškin delle belle arti è una bella opportunità di visitare più di due dozzine di sale e, grazie al supporto delle colonne sonore, è possible anche apprendere i fatti interessanti sulle sue collezzioni. Il tour virtuale è disponibile per OS Android 5.0+, iOS 9+, Windows 10+

Link: https://www.behance.net/gallery/75553139/Virtual-reality-for-museum-of-fine-arts

Hermitage Museum

Hermitage Museum VR
Hermitage Museum VR

Grazie alle tecnologie dei musei VR, è possibilie anche visitare “Hermitage Museum” senza uscire fuori di casa. A disposizione degli ospiti virtuali c’è:

  • il Complesso Museale Principale;
  • il Palazzo d’Inverno;
  • il Palazzo Menshikov;
  • il Palazzo dello Stato Maggiore;
  • il Teatro dell’Ermitage;
  • il Museo della Fabbrica di Porcellane.

Link: https://pano.hermitagemuseum.org/3d/html/pwoa/main/#node338

Vedendo tutto questo, diventa chiaro quanto la tecnologia VR possa avere un gioco importante nell’esperienza museale moderna. Inoltre, non tutti i musei sono in grado di accogliere tutte le persone, non senza la formazione di lunghe code, senza Internet e senza gli sviluppi moderni di crazione dei musei senza confini (tempo, luogo).

Per quanto riguarda l’uso della tecnologia nei musei VR, ci sono due problemantiche principali: la prima è che le visite ai musei in realtà virtuale possano sostituire completamente le visite ai musei reali e le persone possano smettere di venire ai musei, la seconda è che l’efficacia tecnologica che si crea può distruggere il valore dei beni culturali e la comprensione delle persone che li hanno create. In pratica però si scopre che questo nuovo modo di vedere le cose contribuisce solo alla popolarità di musei e mostre, e dopo aver visitato uno dei tour virtuali, le persone tendono sempre più a vedere tutto di nuovo, ma nella realtà.

Fonte ufficiale: “Музей в виртуальной реальности: как это работает”, https://mentamore.com/virtualnaya-realnost/muzei-v-vr.html

Invece di un tempio della scienza dell’arte, in cui anche una piccola conversazione rumorosa può dare fastidio, i musei d’oggi si trasformano in un’esperienza unica ed entusiasmante. Invece di quei programmi noiosi, come quelli che prevedono i percorsi individuali, è possibile vivere delle esperienze felici grazie alla disponibilità dei musei VR.

Museo VR
Museo VR

Oggi, grazie alla varietà dei dispositivi tecnologici in possesso delle persone, compresi gli smartphone, l’idea futuristica della realtà virtuale è diventata reale. Le nuove tecnologie di realtà virtuale offrono infinite possibilità per poter godersi gli oggetti di un museo d’arte, da qualsiasi parte del mondo e in qualsiasi momento della giornata.

Digitalizzazione dell’arte con la realtà virtuale

Un qualunque museo, indipendentemente dal fatto che si tratti di una collezione d’arte moderna o di quella creata dai maestri antichi, è sempre una buon luogo per conoscere i mondi nuovi, i nuovi personaggi ed eventi molto interessanti. Ci sono due ostacoli significativi sulla via della bellezza. Innanzitutto, i musei sono sparsi in tutto il mondo e non tutti possono visitarli. Secondo: le escursioni sono piuttosto monotone, il che va completamente in contrasto con le esigenze dei consumatori, e con il ritmo della vita in generale. Oggi, le tecnologie VR possono aiutare a vedere un museo nella realtà virtuale in una modalità del tutto diversa da quella classica.

umani
Museo con i visi umani

Inoltre, si tratta di un’opportunità unica e utile per le persone che, per vari motivi di salute, di finanze, di convinzioni politiche, non possono visitare di persona il museo. Peraltro, esistono anche altre ragioni per cui una persona non può visitare un museo fisicamente. Ad esempio, nei musei del medio Oriente la maggior parte delle mostre è dedicata alla storia mediorientale, ma questo aspetto non è sufficiente per confrontare ad esempio le opere di tutti i maestri del mondo di un determinato periodo storico.

The Kremer Museum

O, come nel caso del The Kremer Museum, che non esiste affatto in qualità di un oggetto fisico. I visitatori di questo museo possono vedere oltre 70 maestri olandesi e fiamminghi del XVII secolo. Il biglietto d’ingresso (o acquisto di software) costa solo $ 4,99 ed esso è supportato su piattaforme Gear VR e Go.

Link: The Kremer Museum

Qui abbiamo due ottimi esempi di come le cose apparentemente incompatibili possono incastrarsi tra di loro: storia e tecnologia.

Musei digitali in Europa e in America

Louvre

louvre museum

L’ottobre del 2019 per il Louvre parigino è stato caratterizzato dall’inaugurazione della mostra in realtà virtuale “Mona Lisa: Beyond the Glass“. Questa non è solo un’opportunità per esaminare in dettaglio la tela del genio dell’arte Leonardo da Vinci, ma anche un’opportunità per osservare nei minimi dettagli come il quadro è cambiato nel corso del tempo.

Inoltre, grazie al Web VR o alle applicazioni iOS e Android, è possibile fare una passeggiata virtuale attraverso 10 sale del museo.

Link: https://www.youvisit.com/tour/louvremuseum

Museo Nazionale di Storia Naturale, Washington

Museo Nazionale di Storia Naturale, Washington
Museo Nazionale di Storia Naturale, Washington

Al visitatore virtuale è richiesto solo di avere un dispositivo che supporti Web VR.

Al programma sono state aggiunte diverse sale principali e dozzine di immagini panoramiche. Gratis!

Link: https://naturalhistory.si.edu/about/virtual-tour

Sviluppo VR Smithsonian American Art Museum

VR Smithsonian American Art Museum in sviluppo
VR Smithsonian American Art Museum in sviluppo

Alcuni sviluppatori hanno presentato la piattaforma dell’app Wonder 360 disponibile per iOS e Android, che consente di vedere il lavoro e le installazioni di diversi artisti contemporanei. L’applicazione permette di navigare tra le sale del museo, ed esaminare in dettaglio le creazioni che ci sono al suo interno.

Link: https://americanart.si.edu/wonder360

Un concetto interessante è stato anche concepito dagli scienziati della Smithsonian Institution, che ha utilizzato la realtà virtuale per mostrare diverse grandi sculture create e bruciate durante “Burning Man” (un evento annuale che si tiene nel deserto del Nevada). L’app è gratuita ed è adatta ai dispositivi con Gear VR e Go.

Museo di Storia Naturale, Londra

Museo di Storia Naturale, Londra
Museo di Storia Naturale, Londra

Hintze Hall è considerata una delle sale più magnifiche del museo e Thomas Flynn ha creato una sua versione VR gratuita su Sketchfab, disponibile su tutte le piattaforme.

Link per vedere il museo VR: Sketchfab 3D

Metropolitan Museum of Art, New York

Metropolitan Museum of Art VR

Uno dei più grandi, più significativi e più visitati musei al mondo, ha presentato il suo tour: Met 360⁰. Grazie ad esso è possibile visitare le sale del museo direttamente dalla piattaforma YouTube. Il progetto ha ricevuto numerosi premi, ma soprattutto esso consente di esplorare le sue sale e i luoghi più iconici senza uscire fuori di casa.

Un’altra opzione per utilizzare la realtà virtuale nei musei sono le esposizioni delle opere d’arte con VR. Questo metodo è già stato praticato durante le visite fisiche al museo, quando all’ospite veniva consegnato un auricolare. Grazie ad esso è possibile conoscere le creazioni in modo più dettagliato ed entrare nei laboratori virtuali dei secoli passati.

Realtà virtuale nei musei in Russia

Pushkin-State-Museum
Pushkin-State-Museum

Museo Puškin delle belle arti, Mosca

Un tour virtuale nel museo Museo Puškin delle belle arti è una bella opportunità di visitare più di due dozzine di sale e, grazie al supporto delle colonne sonore, è possible anche apprendere i fatti interessanti sulle sue collezzioni. Il tour virtuale è disponibile per OS Android 5.0+, iOS 9+, Windows 10+

Link: https://www.behance.net/gallery/75553139/Virtual-reality-for-museum-of-fine-arts

Hermitage Museum

Hermitage Museum
Hermitage Museum

Grazie alle tecnologie dei musei VR, è possibilie anche di visitare “Hermitage Museum” senza uscire fuori di casa. A disposizione degli ospiti virtuali c’è:

  • il Complesso Museale Principale;
  • il Palazzo d’Inverno;
  • il Palazzo Menshikov;
  • il Palazzo dello Stato Maggiore;
  • il Teatro dell’Ermitage;
  • il Museo della Fabbrica di Porcellane.

Link: https://pano.hermitagemuseum.org/3d/html/pwoa/main/#node338

Vedendo tutto questo, diventa chiaro quanto la tecnologia VR possa avere un gioco importante nell’esperienza museale moderna. Inoltre, non tutti i musei sono in grado di accogliere tutte le persone, non senza la formazione di lunghe code, senza Internet e senza gli sviluppi moderni di crazione dei musei senza confini (tempo, luogo).

Per quanto riguarda l’uso della tecnologia nei musei VR, ci sono due problemantiche principali: la prima è che le visite ai musei in realtà virtuale possano sostituire completamente le visite ai musei reali e le persone possano smettere di venire ai musei, la seconda è che l’efficacia tecnologica che si crea può distruggere il valore dei beni culturali e la comprensione delle persone che li hanno create. In pratica però si scopre che questo nuovo modo di vedere le cose contribuisce solo alla popolarità di musei e mostre, e dopo aver visitato uno dei tour virtuali, le persone tendono sempre più a vedere tutto di nuovo, ma nella realtà.

Fonte ufficiale: “Музей в виртуальной реальности: как это работает”, https://mentamore.com/virtualnaya-realnost/muzei-v-vr.html